30 nov 2008

Tagliolini freschi con pere, pecorino di fossa e pinoli tostati

Ieri sera ho invitato a cena la mia nuova collega di lavoro (...e di sventure, povere noi!!) con il marito, ed essendo la prima volta che entravano nel mio piccolo regno, volevo preparare qualcosa di particolare...
E' venuta anche la mia amica Sara, già mensionata in un'altra ricetta perchè fan sfegatata dei pinoli in ogni piatto dolce e salato (vedi Sformatini al pesto con pomodorini saltati), ed ecco che ho pensato ad una ricetta davvero speciale, che oltre ad essere a mio parere buonissima, mi ricorda forse il giorno più bello della mia vita....Lo so, sono una romantica cronica, il giorno del mio matrimonio...Per quel giorno uno dei primi erano dei ravioli di ricotta e pecorino di fossa saltati con pere e pinoli tostati, che io ho trasformato in tagliolini e il pecorino anzichè metterlo dentro alla pasta l'ho messo fuori, per condire...


Ingredienti per 4 persone:


1 pera abate grande
1 cipolla
50 gr burro
250 gr pecorino di fossa
sale
pepe
40 gr pinoli

Sbucciate la pera e tagliatela a tocchetti, tritate la cipolla e fatela imbiondire 5 minuti nel burro, in una larga padella.
Saltatevi le pere, salate, pepate abbondantemente e fatele appassire leggermente per 5-7 minuti.
Intanto tostate i pinoli in un padellino antiaderente, portate ad ebollizione l'acqua e lessate i tagliolini.
Prelevateli al dente e fateli saltare nella padella con le pere, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura, aggiungete il pecorino tagliato a julienne e servite.
Guarnite il piatto con una manciata di pinoli tostati ed una macinata di pepe fresco.


Questo piatto è molto particolare, al gusto dolcissimo e delicato delle pere si contrappone il sapore forte e deciso del pecorino...A completamento i pinoli tostati, che spezzano la cremosità del piatto e rinnovano il gusto ad ogni forchettata....

29 nov 2008

Filetto al pepe verde


Gnam gnam gnam...buongiorno a tutti!!!
Il mio primo pensiero del weekend come sapete è il mio modestissimo blog, molto semplice e poco curato ma al quale tengo moltissimo!!!
Così, come ogni sabato e domenica mattina, vi scrivo una ricettina, mentre gusto una buona fetta di torta fatta in casa e bevo un bel cappuccino con tanta schiuma!!!
Ieri sera sono arrivata a casa piuttosto tardi e sinceramente a tutto pensavo fuorchè ai fornelli...settimana pesantuccia al lavoro, in aggiunta allo studio per un esame che sembra essere una montagna insormontabile, mi avevano dato un morale piuttosto nervosetto e suscettibile!!!
Alla fine però mettermi ai fornelli mi è risultato come sempre un toccasana, una valvola di sfogo e relax e, anche se avevo poco tempo per cucinare perchè era veramente tardi, sono riuscita a preparare un piatto classico, scontato, ma velocissimo da fare e veramente, veramente appagante per il palato!!


Ingredienti per 4 persone:

4 medaglioni di filetto di vitella alti 3 cm
250 ml panna liquida
2 noci di burro
1 cucchiaio di bacche di pepe verde
sale
6 cucchiai di cognac













Legate con lo spago i medaglioni, facendo un paio di giri, in modo da dargli una forma tonda e tenere la carne compatta.
Fate sfumare il burro in una padella, appena comincia ad imbiondire aggiungete le bacche di pepe e fatevi rosolare i medaglioni sigillandoli da antrambe i lati. Appena sigillati versate il cognac e fatelo evaporare. Appena conclusa l'operazione (circa 4 minuti per parte), togliete i medaglioni dal fuoco e teneteli al caldo.
Versate la panna nella padella con il fondo dei medaglioni e abbassate la fiamma al minimo, fatela ritirare leggermente e rimettete solo per un minuto i medaglioni in padella.
Servite i medaglioni cosparsi di panna.


Un piatto veramente da golosoni...Il segreto sta nel sigillare bene la carne all'esterno, senza però farla cuocere troppo internamente, deve rimanere rosa e morbidissima...

25 nov 2008

Insalata tiepida di ceci e gamberi

A volte capitano quei giorni in cui non sai veramente cosa preparare...hai sempre mille idee e quando si avvicina l'ora di cena magicamente i neuroni sembrano resettarsi completamente!!!
Un pò come succede quando ti chiedono di prenotare un ristorante...ne hai sempre mille in testa ma quando si deve prenotare non si ha mai un nome in testa!!!
Beh, ieri sera è stata una serata del genere, in cui volevo fare un contorno un pò diverso, più gustoso dei buonissimi ma un pò scontati ceci all'olio...ed ecco che con l'aggiunta di qualche ingrediente abbiamo mangiato questa gustosa insalatina adatta anche al periodo invernale!!


Ingredienti per 4 persone:

300 gr ceci cotti
250 gr gamberi sgusciati
125 gr surimi
olio
sale
pepe
2 spicchio di aglio




Fate lessare i gamberi in acqua e vino bianco, saranno più saporiti.
Tagliate il surimi a tocchetti e saltatelo in padella con un filo di olio, sale e lo spicchio di aglio tagliato a metà.
Mescolate il pesce ai ceci e condite con abbondante olio, pepe e l'aglio tagliato a fettine, fate marinare l'insalata per una mezz'ora prima di servire.


E' un buon contorno da servire sia freddo che tiepido, accompagnato da qualche fogliolina di prezzemolo e una fettina di limone come guarnizione diventa anche un ottimo antipasto.

24 nov 2008

Polenta radicchio e gorgonzola

Brrrrrrrrr......che freddo oggi!!! Non so dalle vostre parti ma la Toscana in questi giorni è come un congelatore alla massima potenza!!!
Cominciare la settimana è già un fatica perchè è finito il dolce dormire del weekend, perchè si torna alle scrivanie, alle code in macchina....il freddo e la pioggia certo non aiutano!!!
Per concludere il mio fine settimana con tanto calore e bontà e ricominciare la settimana con la carica giusta, ieri sera ho preparato questa ricettina semplice semplice, ma calda, gustosa e golosissima!!!


Ingredienti per 4 persone:

farina gialla q.b.
acqua
sale
300 gr gorgonzola morbido
2 cespi di radicchio tardivo
1 cipolla
olio
1/2 bicchiere di vino rosso


Mondate e tagliate a striscioline il radicchio, tritate la cipolla e fateli stufare in una padella con olio e sale, a metà cottura aggiungete il vino e fatelo evaporare.
Intanto preparate la polenta e fatela cuocere secondo i tempi previsti, ricordandovi di lasciarla abbastanza morbida.
Tagliate il formaggio a spicchi sottili.
Versate la polenta fumante nei piatti, disponete a raggiera gli spicchi di gorgonzola e guarnite al centro con il radicchio stufato.


Un bel piatto invernale, ideale per queste giornate gelate e piovose. Buon appetito!!

22 nov 2008

Torta cioccolato e pere

Finalmente torno a quello che mi piace di più, cucinare!!!
Dopo una settimana infernale di lavoro, studio e tutto il resto, finalmente siamo arrivati al tanto sognato sabato!!
Come tutti i weekend, anche questo mi sono dedicata ai miei esperimenti culinari, che iniziano sempre con un dolce per la nostra colazione casalinga....
In pausa pranzo, di solito, riesco a vedere una mezzoretta di tv, mentre addento un panino o mangio un insalata, e in settimana mi è capitato di seguire La Prova del Cuoco, trovando questa ricetta davvero gustosa e interessante.
La ricetta in origine non prevedeva il lievito e variava alcuni ingredienti, l'ho personalizzata un pò in base ai miei gusti ed è venuto un capolavoro!!!

Ingredienti per 8 persone:

4 uova
150 gr burro
150 gr farina
150 gr zucchero
200 gr cioccolato fondente
1 cucchiaio di cacao amaro
1/2 bustina di lievito per dolci
2 cucchiai di brandy
1 pera abate
sale


Innanzi tutto preparate una dadolata di pera e mettetela in una ciotola con una spolverata di farina, servirà a togliere l'umidità in eccesso.
Accendete il forno a 180° e fondete il cioccolato a bagnomaria.
Separate i tuorli dagli albumi, aggiungete ai primi lo zucchero e montateli, ai secondi un pizzico di sale e montate anche questi a neve fermissima.
Aggiungete ai rossi montati il cacao in polvere, il brandy e il cioccolato fuso, la farina e il burro fuso, amalgamando il tutto con le fruste.
Ad ultimo, con un mestolo di legno, aggiungete i bianchi montati e amalgamate dal basso verso l'alto, aggiungete anche il lievito e procedete nello stesso senso.
Versate come ultimo ingrediente la dadolata di pera, mescolate il tutto e versate l'impasto in uno stampo a cerniera, infornate per 1 ora.

E' una torta fantastica, morbidissima al palato ma forte e decisa di gusto...La frutta all'interno la lascia umida e stempera gradevolmente i toni forti del cacao e del cioccolato fondente....non riuscirete a rinunciare al bis!!!

20 nov 2008

L'unione fa la forza!!!

Oggi un post che non ha niente a che vedere con ricette e consigli utili in cucina, ma un post "salvablog", contro il DDL 1269 che farebbe chiudere credo la maggiornaza dei nostri blog!!!

http://ammazzablog.wordpress.com/

17 nov 2008

Pasta gratinata con montasio e speck croccante

I miei weekend preferiti sono quelli in cui mi rinchiudo fra le mie 4 mura domestiche a sperimentare, inventare ed elaborare ricette di ogni genere....Questo diciamo che non è stato fra i miei preferiti, mi sono fusa sui libri...ma fra una pausa e l'altra mi sono comunque dilettata alla preparazione di qualche piattino speciale...
Questo piatto è ispirato da una cena a cui ho partecipato nel weekend, mi sono subito riproposta di usare un pò degli ottimi formaggi e salumi che ho mangiato!!
Un amico buongustaio ha deciso di festeggiare il suo compleanno con una cena tipica delle sue parti, così abbiamo gustato un bel pò di piatti friulani e non, ma comunque buonissimi...canederli allo speck, salumi e formaggi tipici, polenta con salsicia, musetto con crauti...mi viene di nuovo l'acquolina in bocca!!!


Ingredienti per 4 persone:


350 gr pasta grossa
200 gr speck a fette
200 gr montasio fresco
100 gr montasio stagionato
salsa di pomodoro
1 cipolla
sale
pepe
salvia
rosmarino
olio


Preparate la salsa di pomodoro facendo soffriggere leggermente la cipolla tritata con le erbe legate con uno spago, versate il pomodoro e lasciate cuocere per 10 minuti. Regolate di sale e pepe.
Intanto accendete il forno a 250° e lessate la pasta, lasciandola piuttosto al dente.
Tagliate a tocchetti il formaggio fresco, a striscioline sottili lo speck e fatelo appassire in una padella antiaderente fino a renderlo piuttosto croccante.
Distribuite sul fondo di una pirofila un mestolo di sugo, versate la pasta e il montasio a tocchetti e mescolate aggingendo il resto della salsa.
Cospargete la superficie di abbontante montasio stagionato grattugiato e distribuite lo speck croccante, infornate per 20 minuti e servite!!



E' un piatto meraviglioso, rustico, saporito e invernale...Lo speck croccante fa da contrasto con il formagigo morbido e dal gusto rotondo...
Usate una pasta molto grossa, tipo paccheri o fusilli molto grandi, renderà ,molto meglio in teglia....

15 nov 2008

Arrotolato di maiale alla pancetta con mele verdi

Eccomi di nuovo, dopo qualche giorno di silenzio...Il lavoro è sempre molto impegnativo e i miei mille interessi (che peraltro non porto mai a conclusione) mi hanno fatto "dimenticare" per qualche giorno del mio blog...
Oggi una ricettina da leccarsi i baffi, che ho preparato qualche giorno fa come tentativo e che effettivamente ha avuto molto successo!!



Ingredienti per 4 persone:


1 kg arista disossata
100 gr pancetta tagliata fine
olio
aglio
rosmarino
2 mele verdi
un bicchiere di vino rosso
sale
pepe


Partite il giorno prima per la preparazione dell'arrosto. Arrotolatelo con la pancetta e poi legatelo con lo spago, cercate di fermarvi anche un rametto di rosmarino e uno spicchio di aglio tagliato a metà, condite con olio, sale e pepe e conservate in frigo.
Il giorno successivo mettete l'arrosto in una teglia, accendete il forno a 250° e fatelo scaldare bene, condite con altro olio e affettate ai lati della carne due mele verdi tagliate fini, lasciando la buccia. salate e pepate le mele e infornate.
Giratelo spesso per circa 40 minuti, cercando di sigillarlo bene all'esterno e, quando sarà ben dorato da tutti i lati., bagnatelo con il bicchiere di vino, abbassate la temperatura a 180° e lasciatelo cuocere per altri 30 minuti.
Una volta completata la cottura prelevate l'arrosto dalla teglia e avvolgetelo intero nell'alluminio, servirà a non seccare la carne e mantenerlo tenerissimo all'interno.
Intanto mettete sul fuoco la teglia e fate ridurre il fondo di cottura, rompendo qualche fettina di mela con il mestolo.
Affettate l'arrosto sottile, disponete le fette a raggiera nel piatto e decorate con il sughetto e le mele cotte.


Il gusto è splendido, la mela nonostante cotta e aromatizzata dal vino riesce a mantenere il suo profumo che con l'arrosto e la pancetta sta benissimo!!!
Se volete potete legare anche delle fette di pancetta un pò più spesse, che una volta tagliate risulteranno a tochetti da accompagnare all'arrosto.

9 nov 2008

Sformato allo speck

Sono arrivata all'ultimo post sul tema sformati, e quasi quasi mi dispiace....sono tanto buoni!!!
Oggi la variante sul tema è lo speck, saporito e invernale...

Ingredienti per 4 persone:

100 gr speck
4 uova
150 gr mozzarella
parmigiano grattugiato
125 gr panna fresca
sale
burro


Sbattete le uova in una terrina con la panna e un pizzico di sale, intanto accendete il forno a 180°.
Aggiungete il grana, lo speck tagliato a striscioline e un cucchiaio di pangrattato.
Imburrate e rivestite di pangrattato una pirofila e versatevi il composto. Completate con un grattata di grana e un pò di pangrattato e infornate per 50 minuti.


Questo è anche un ottimo secondo, che può essere servito con dell'indivia belga stufata con la cipolla o con del radicchio grigliato e condito con un filo di olio.

8 nov 2008

Sformato di cavolfiore

E' una verdura che mangio molto spesso, ed è buona veramente in tutte le salse...Ma oggi vi propongo la versione "in forma" del cavolfiore...

Ingredienti per 4 persone:

200 gr besciamella
1 palla piccola di cavolfiore
2 uova
pangrattato
sale
pepe
grana grattugiato
burro

Lessate il cavolo in acqua con un pò di latte, servirà a ridurre gli odori e a mantenerlo bianco e tenero.
Schiacciatelo leggermente con la forchetta e mescolatelo alla besciamella, le uova e aggiungete sale e pepe.
versate il composto in una pirofila imburrata e cosparsa di pangrattato, finite con una bella grattata di grana e un pò di pangrattato e infornatelo per 50 minuti a 180°.
Sformatelo ed è fatta!!!

Facile, veloce, potete pensarlo con tutte le verdure che volete...Buona giornata!

7 nov 2008

Timballini di melanzane al basilico su salsa di pomodoro

Un mesetto fa sono arrivati da Catania i genitori della mia più cara amica Ale, e come la tradizione del sud vuole, sono arrivati con "un bastimento carico di....."ogni cosa buona e gustosa ci sia in tutta la Sicilia!!
Quindi vai di provoloni, ricotta salata, pesto di pistacchi, cannoli e ricotta, rigorosamente in vaschetta separata per non far ammorbidire la pasta del cannolo, rustici di ogni tipo e pasta.....
Fra tutto quello che mi hanno regalato li devo ringraziare per la ricotta salata, cosa che adoro ma che non sono ancora riuscita a trovare di qualità in Toscana. Il sud ne è pieno, anche perchè c'è proprio la tradizione del caseificio come negozio di paese...per cui ogni tipo di formaggio fresco o stagionato si trova di qualità ottima...

Qui ho trovato pecorini splendidi ma sto ancora cercando qualcuno che produca latticini e formaggi del sud...

Ecco che, appena ho avuto la ricotta mi si è annebbiata la testa a pensare alle mille ricette che sarebbero venute fuori!!
Ingredienti per 4 persone:

1 melanzana scura
100 gr ricotta
1 uovo
sale
pepe
ricotta salata
pangrattato
olio
basilico
1 spicchio di aglio
salsa di pomodoro


Tagliate le melanzane a fette nel senso della lunghezza e fatele spurgare in un colino con un pò di sale.
Intanto lavorate la ricotta con sale, pepe, basilico spezzettato, una grattata di ricotta salata e l'uovo.
Strizzate leggermente le melanzane per eliminare l'acqua amara e saltatele in padella per qualche minuto con olio di oliva, l'aglio intero sbucciato e sale.
Oliate 4 cocottine e rivestitale con il pangrattato, disponete le fette di verdura a coprire fondo e pareti, lasciandole fuori dal bordo.
Versate all'interno il composto di ricotta e chiudete le fette di melanzane che debordano, spolverate con un pò di ricotta grattugiata e infornate a 200° per 20 minuti.
Versate un cucchiaio di salsa nel piatto, sulla quale sformerete i tortini di melanzane.


I sapori del sud ci sono tutti, la ricotta, le melanzane e il basilico.....

5 nov 2008

Sformato ai formaggi

Eccomi di nuovo....alla fine della settimana avrete gli occhi talmente sazi di sformati che non ne vorrete sentir parlare per un anno!!! Per me non è così perchè li adoro, ne mangerei ogni giorno uno diverso....
Comunque...quello che posterò oggi mi è venuto semplicemente perchè la sera prima avevo organizzato un buffet con gli amici (cosa che faccio piuttosto spesso in inverno) e, fra le varie pietanze, avevo tirato fuori una selezione di formaggi misti, dai più freschi ai più stagionati, dai pecorini alle ricotte, ai francesi, abbinati a marmellate e gelatine alle cipolle, pomodori verdi, vin santo e zucca...Potrei cenare solo con formaggi e confetture!!!

Ingredienti per 4 persone:

100 gr ricotta
50 gr grana
100 gr brie
100 asiago
50 gr pecorino di Pienza stagionato
4 uova
burro
pangrattato
sale

Sbattete le uova con un pizzico di sale, intanto accendete il forno a 175°.
Mescolate la ricotta nelle uova e aggiungete il pecorino grattugiato, l'asiago tagliato a dadini, il grana e un cucchiaio di pangrattato.
Versate il composto in una pirofila imburrata e rivestita di pangrattato e disponete a raggiera le fettine di brie tagliate sottili.
Aggiungete qualche fiocchetto di burro e infornate per 40 minuti. Fatelo rassettare prima di servire.


Questo sformato è veramente facile da fare, potrebbe far figura anche chi in cucina non sa chiudere una moka...Prendi gli ingredienti, taglia a dadini o grattugia, mescola tutto e inforna!!! Ma il gusto è assicurato!!
Per una versione un pò più chic della ricetta potete servire lo sformato accompagnato da una crema o una dadolata di asparagi che rinfresca il palato e sgrassa dal gusto avvolgente dei formaggi...Buona preparazione!

4 nov 2008

Sformatini al pesto con pomodorini saltati

Questo post lo dedico interamente alla mia amica Sara, che adora i pinoli in ogni sua espressione, dolce o salata...Quando la invito a cena posso preparare veramente qualsiasi cosa, purchè ci siano pinoli!! Sono arrivata a prepararle anche una pizza con radicchio, pinoli e tartufo, ma di questo esperimento-delizia parleremo in un altro post...Dopo averle preparato pasta ai pinoli, pizza ai pinoli, pesci e carni varie con pinoli avevo esaurito completamente le idee.....ed ecco che ho partorito questo antipastino niente male!!!


Ingredienti per 4 persone:


200 gr ricotta di pecora
50 gr di grana grattuggiato
1 bicchiere di pesto alla genovese
1 uovo
pangrattato
burro
2 cucchiai di pinoli
sale
4 pomodorini ciliegia
olio
1 spicchio di aglio



Accendete il forno a 175°. Lavorate la ricotta con la forchetta e aggiungetevi l'uovo, sbattendolo leggermente. Aggiungete il pesto, un pizzico di sale , un cucchiaio di pangrattato, i pinoli e metà del grana.
Imburrate 4 cocotte e cospargetele di pangrattato, versatevi il composto e finitele con il restante grana, fiocchetti di burro e poco pangrattato. Infornate per 30 minuti.
Intanto fate saltare in padella i pomodorini tagliati in 4 con un filo di olio, sale e uno spicchio di aglio schiacciato. Al momento di servire adagiate i pomodorini sul tortino e decorate a piacere con qualche foglia di basilico e qualche pinolo.



Ecco a voi il terzo sformato, postato in versione antipasto ma facilmente trasformabile in versione gigante per un bel buffet da sabato sera piovoso, fra giochi da tavolo e chiacchiere in compagnia....

3 nov 2008

Sformato di spinaci e patate

Come promesso eccovi la mia seconda proposta per una settimana di sformati...a base di verdure, adatto anche come antipasto o come secondo, accompagnato magari a dei legumi o a del riso.




Ingredienti per 4 persone:


1 patata media
300 gr spinaci
2 uova
100 gr ricotta
100 gr grana grattuggiato
burro
pangrattato
sale
pepe




Pelate le patate e tagliatele a tocchetti piccoli, lessatele per 3 minuti in acqua salata e tenetele da parte.
Intanto accendete il forno a 175°, pulite gli spinaci e fateli appassire in padella con una noce di burro, sale e pepe.
Sbattete le uova in una terrina con un pizzico di sale, 50 gr di grana e amalgamate il tutto con la ricotta. Aggiungete gli spinaci intiepiditi, le patate e un cucchiaio di pangrattato.
Imburrate bene una pirofila, cospargetela di pangrattato e versatevi il composto, cospargendolo di grana, pangrattato, sale, pepe e qualche fiocchetto di burro, infornate per 40 minuti e servite tiepido.



Il sapore è delicato, adatto anche come contorno ricco per le pietanze più saporite come la carne. Se volete farne un antipasto stuzzicante servitelo in cocottine singole accompagnato da una salsetta alla panna aromatizzata o un sughettino di pomodoro leggero.

7 giorni per 7 sformati


Visti i successi che riscuoto con i miei sformati (mio marito ne va matto) ho deciso di proporvi una serie di ricette che vi salvano dalla sindrome da frigo vuoto, a patto che abbiate qualche elemento fondamentale...uova, formaggi e verdure di qualsiasi tipo...
Salvo cause di forza maggiore pubblicherò una ricetta al giorno sul tema, sperando che il successo riscosso fra le mie 4 mura domestiche venga consolidato anche da voi lettori!!!


Sformato di zucchine e provola

Ingredienti per 4 persone:

2 zucchine
1 cipolla
olio
poco brodo granulare
250 gr provola affumicata
4 uova
10 gr di grana grattugiato
burro
pangrattato q.b.
sale
pepe


Accendete il forno a 170°.
Tagliate le zucchine a dadini piccoli e tritate la cipolla. fatele saltare in padella per 5 minuti con un filo di olio, sale e pochissimo brodo granulare per isaporire.
Intanto sbattete le uova con il pepe, la provola tagliata a cubetti e metà del grana grattato, un cucchiaio di pangrattato. Aggiungete le zucchine solo una volta intiepidite e versate il composto in una pirofila ben imburrata e ricoperta di pangrattato.
Coprite con un altro cucchiaio di pangrattato, un pizzico di sale, una macinata di pepe e qualche fiocchetto di burro.
Infornate per 40 minuti e lasciatelo rassettare 10 minuti prima di servire.


Ovviamente ogni ricetta che troverete su questo tema potrà essere modificata a seconda di quello che più vi stuzzica, rimane comunque un "salvacena" per tutte le occasioni!!!
Potrete anche preparare la ricetta in cocottine monoporzione da servire come antipasto o per uno sfizioso buffet invernale....
Buon appetito!!

2 nov 2008

Gamberoni al guazzetto

Un secondo di pesce facilissimo, anche per gli "apprendisti" della grande arte culinaria. Saporito e veloce da fare è un buon piatto da proporre agli ospiti o da gustare anche per una cenetta a due....

Ingredienti per 4 persone:

16 gamberoni interi
2 spicchi di aglio
olio
1 mazzetto di prezzemolo
2 limoni
sale
1 peperoncino secco


Lavate i gamberoni, e metteteli in una larga padella in modo che non si sovrappongano, aggiungete olio, sale, il peperoncino spezzettato e cospargeteli del trito di aglio e prezzemolo.
Fateli rosolare per 5 minuti a fiamma viva , poi girateli facendo attenzione a non romperli e abbassate la fiamma, proseguendo la cottura per altri 10 minuti.
Ad ultimo aggiungete il succo dei limoni spremuti, fatelo sfumare per un paio di minuti e servite, cospargendoli del sughetto rimasto.


Più facile di così non si può, è un piatto adatto anche a chi non ama pulire il pesce crudo o non è particolarmente esperto nella cottura. Ricordatevi di mettere in tavola anche un filoncino di pane, la scarpetta è obbligatoria!!!

1 nov 2008

Patate croccanti

Un'alternativa alle solite patate al forno ma anche un'idea per riciclare le patate lesse, trasformandole in una leccornia per grandi e piccini. Da accompagnare a qualsasi secondo di carne o anche a qualche pietanza di pesce, soprattutto se al forno.


Ingredienti per 4 persone:

8 patate
sale
pepe
olio
2 spicchi di aglio
rosmarino
pangrattato q.b.

Sbucciate le patate e lessatele tagliate a tocchetti in acqua salata, lasciandole piuttosto al dente. Scolatele delicatamente e fatele asciugare su un canovaccio. Intanto portate il forno ad una temperatura di 220°.
Una volta asciutte mettete le patate su una teglia rivestita di carta da forno, salate e pepate, tagliate l'aglio a tocchetti e spezzetate il rosmarino, aggiungete l'olio e ad ultimo aggiungete a pioggia il pangrattato. Cercate di mescolare sollevando la carta forno da una parte e poi dall'altra, in modo tale che le patate ri rivestano completamente di pangrattato, aggiungetene altro se non basta, purchè i toccheti siano ben coperti.
Infornate per una mezz'ora e servite.


E' uno splendido contrasto, la croccantezza della crosticina esterna che rachciude la morbidezza assoluta della patata lessa, per quante se ne preparino non basterano mai....

Arista di maiale in agrodolce


Una vera prelibatezza, la carne di maiale, compatta, saporita, abbinata all'agrodolce del miele e dell'aceto balsamico, delle cipolle rosse...Profumatissima e veramente d'effetto in casa mia è diventato il piatto di rito della domenica...una variante simpatica e insolita, per proporre un arrosto nuovo...


Ingredienti per 4 persone:


1 kg di arista di maiale legata con lo spago
3 cipolle rosse di Tropea
olio
due rametti di rosmarino
sale
pepe
100 gr miele
mezzo bicchiere di aceto balsamico
un bicchiere di vino rosso


Il giorno prima mettete a marinare la carne cospargendola di sale, pepe, compattando bene i condimenti alla carne, il rosmarino e l'olio, coprite e tenete in frigo.
Al momento della cottura preparate una teglia con altro olio di oliva e un letto di cipolle sbucciate e tagliate a fette, adagiatevi l'arista e mettete a cuocere in forno caldissimo (250° circa) per una mezz'ora. Girate spesso l'arrosto perchè in questa fase la carne deve sigillarsi, ovvero fare quella crosticina dorata e croccante che servirà all'arrosto per rimanere morbido e umido all'interno.
Quando avrete sigillato l'arrosto su tutti i lati aggiungete il vino e abbassate la temperatura a 180°, facendo cuocere per altri 40 minuti, irrirando di tanto in tanto con il fondo di cottura.
Una volta cotto prelevate la carne dalla teglia, scolatela dal sughetto e avvolgetela dentro un foglio di carta stagnola per 10 minuti, servirà a non far seccare la carne una volta uscita dal forno.
Intanto mettete la teglia sul fornello a fiamma vivace, aggiungete al fondo di cottura con le cipolle il miele e l'aceto, con un cucchiaio fate restringere fino ad ottenere una salsa leggermente densa.
Tagliate l'arrosto a fette sottili, irrorate con la salsa in agrodolce alle cipolle e servite.


Per questo piatto, come del resto per tutti gli arrosti, vanno tenuti presenti alcuni accorgimenti, in modo da mantenere la morbidezza della carne durante e dopo la cottura. Rispettate i tempi e fate sigillare bene la carne prima di abbassare la temperatura, altrimenti il risultato sarà un blocchetto di carne piuttosto dura e stopposa.
Con questa ricetta ho partecipato alla raccolta "CIPOLLE... non solo lacrime"