13 mar 2009

Polentine con calamaretti e scampi


..qualcuno pare abbia inventato tv che trasmettono anche odori e profumi....ma immaginate se con qualche strana magia tecnologica avanzata riuscissero anche ad inventare qualcosa che facesse percepire anche i sapori a distanza?!

Che meraviglia...per noi foodblogger sarebbe stupendo e anche per i meno buongustai sarebbe una tentazione irresistibile alla tavola...chissà!!!

Stasera un pò di pesce a casa...mi ero un pò stufata dell'invernale carne brasata, al forno o in altro modo....
Adesso che si sta avvicinando la stagione primaverile ho provato ad abbinare la polenta, tipicamente invernale al pesce, leggero e gustoso, adatto anche ai periodi più caldi e assolati!!!

Ingredienti per 4 persone:

300 gr polenta istantanea
500 gr calamaretti
9 scampi
1 spicchio d'aglio
olio
sale
pepe
peperoncino
prezzemolo
succo di 1/2 limone





Pulite i calamari e tagliateli ad anelli, incidete gli scampi nel senso della lunghezza sulla pancia.
Preparate la polenta, lasciandola piuttosto soda, e sistematela ben pressata in 3 stampini monoporzione ben oliati.
Lasciateli rassodare e intanto tritate in una padella l'aglio, aggiungete olio, peperoncino e prezzemolo.
fate soffriggere per qualche minuto e aggiungete i calamari, salate e fate cuocere per 5 minuti.
Aggiungete gli scampi e fate cuocere altri 10 minuti, bagnando con il succo di limone.

Sformate nel piatto le polentine, adagiatevi sopra il pesce e completate con una bella macinata di pepe fresco.

...Le Vinagre su Blog di Cucina...


...che emozione...

Un'intervista tutta per me su Blog di Cucina...

Vorrei ringraziare infinitamente Mirtill@ e il suo staff per il meraviglioso post che mi hanno dedicato, per i commenti che gli amici blogger hanno fatto al post e tutti quelli che mi seguono!!!!

L'intervista la trovate qui!!

Grazieeeeee!!!!

9 mar 2009

Tomini al forno con pomodorini



Prima di ogni cosa...scusate per le foto terrificanti che inserirò nel post..purtroppo non mi è venuto niente di meglio perchè non ho trovato una posizione decente per poter fotografare bene il risultato...vi assicuro che dal vivo e soprattutto al palato sono decisamente migliori di quello che vedrete!!!


Ingredienti per 4 persone:

4 tomini
20 pomodorini ciliegia
olio
4 fette speck
grana grattugiato
1 spicchio aglio
origano
pepe
sale




Tagliate in 4 i pomodorini e conditeli in una terrina con olio, sale, pepe, origano e aglio tritato.
Distribuiteli in 4 terrine monoporzione lasciando lo spazio al centro.
Tagliate lo speck a striscioline e componete la terrina con tomino al centro, speck e per finire una grattata di grana.
Infornate per 15 minuti a 180° e serviteli caldi caldi.


La ricetta è veramente facilissima ma molto buona...una variante al solito tomino alla brace...come piatto unico accompagnato da un'insalata o un contorno semplice qualsiasi è perfetta!

8 mar 2009

Torta a rose



Domenica pisola...nonostante il sole e la temperatura decisamente primaverile la tentazione di stare accoccolata sul divano fra cuscini e copertine è stata troppo forte!!!

Vero anche che nel weekend ho fatto un pò di bagordi fra un locale e l'altro...serata da discotecomane impazzita come non capitava da qualche anno...cena fuori, Twiga, Capannina e per finire in bellezza cornetto e cappuccino delle 6....e pensare che una volta era tutti i weekend questa storia!!! Adesso mi ci vorrà qualche giorno per riprendermi....

Oggi vi posto una ricetta per una torta golosa e bellissima, ispirata dal blog La dolcetteria, un pò cambiata negli ingredienti e nelle proporzioni, secondo i miei gusti...


Ingredienti per 10 persone:

100 gr di burro fuso
125 ml di latte tiepido
180 gr di zucchero
2 uova
1 bustina di zucchero vanigliato
1 cucchiaino scarso di sale
550 gr di farina 00
1 bustina di lievito per torta salate
crema pasticcera
100 gr gocce di cioccolato
3 cucchiai di latte
zucchero di canna




Sbattete prima latte, burro e uova, agiungete successivamente zucchero, farina, sale e la bustina di lievito, in modo da ottenere una pasta omogenea e liscia, lasciatela lievitare per 45 minuti coperta da un telo e riprendete la lavorazione. lasciatela ancora riposare per un'altra ora.
Nel frattempo preparate la crema pasticcera, cercando di aggiungere un poco di farina in più per renderela più soda e compatta.
Stendete la pasta a rettangoli stretti e lunghi, aiutandovi con un pò di farina, spalmateli di farina e cospargeteli di gocce.
Arrotolate il rettangolo su se stesso e tagliatelo a rondelle dell'altezza di un dito in meno rispetto alla tortiera.
Procedete così fino a terminare la pasta e disponete le rosette in una tortiera imburrata e infarinata, coprite e lasciatele lievitare per un'altra ora.
Spruzzate di latte la superficie, cospargete di abbondante zucchero e infornate per un ora a 170°.


La ricetta originale prevede un ripieno a base di burro e zucchero, ma a me che sono golosa e fantasiosa è piaciuta piùquesta versione rivisitata...potete porvare anche voi a sbizzarrirvi con i ripieni...

4 mar 2009

Girelle al pesto



...lavoro lavoro lavoro..si lavora sempre...bello, nuovo, nuovi colleghi, tutto da imparare e da scoprire...ma non mi è rimasto molto tempo da dedicare al mio diario di ricette...per cui mi sono ridotta quasi ad una alla settimana...scusate!!
Sabato scorso però ho riunito dopo un bel pò di tempo tutti gli amici a casa mia per una bella cena rustica...un buffet gustoso, ai quali nessuno si ritira per scoprire le novità che mi invento ai fornelli!!!

Una delle portate è stato il Plumcake indian style che ho postato qualche giorno fa...oggi invece un'altra stuzzicheria che mi è venuta fuori semplicemente utilizzando della pasta da pizza che mi era avanzata (ne avevo già stese 3 teglie) che non sapevo come utilizzare....
Guardo nella dispensa, in mezzo ai vasetti che tengo di scorta per le emergenze e oplà..il gioco è fatto!!!






Ingredienti per una teglia:


una pallina di pasta da pizza
1 vasetto piccolo di pesto
grana gattugiato




Stendete la pasta gia lievitata con il mattarelo, ricavando un rettangolo piuttosto stretto e lungo.
Spalmate il pesto su tutta la pasta, lasciando su uno dei bordi lunghi uno spazio libero di un cm circa.
Arrotolate cominciando dalla parte lunga spalmata di pesto, formando un rotolo lungo che taglierete a rondelle alte un paio di cm.
Disponetele un pò distanziate su una teglia tonda oliata e lasciatele a lievitare almeno un'ora coperte.
Infornate a 220° per 15 minuti e spolverate di grana...rimettetele in forno per altri 5 e servite calde.

Croccanti croccanti fuori ma dal cuore morbidissimo e focaccioso, sono come le ciliegie..una tira l'altra....sono bellissime da servire ad un buffet perchè ognuno staccherà il petalo al pesto dal fiore gigante!!!

1 mar 2009

Plumcake indian style



Finita un'altra settimana...e purtroppo finito un altro weekend!!
Ieri sera ho invitato un pò di amici, dopo tanto tempo e, spulciando qua e la nei blog dei miei amici appassionati di cucina ho trovato questa meravigliosa ricetta, un pò insolita e dal gusto decisamente particolare ma veramente buona e nuova!!!

L'ideatrice di questo buonissimo plumcake è la blogger de l'omino di panpepato, la sua ricetta la troverete qui!!

Vi riporto la ricetta che ho seguito passo passo, apportando solo qualche piccola modifica in base ai miei gusti e a quello che il maritozzo era riuscito a trovare al supermercato...questa è la mia versione!!




Ingredienti per 8 persone:

180 gr farina
100 gr provola affumicata
3 uova
1 bustina di lievito per torte salate
sale
100 ml olio di semi
100 ml latte
1 mela golden
2 cucchiai curry


Sbattete le uova, il latte e l'olio, aggiungete il sale e mescolate con la frusta.
Aggiungete la farina setacciata con il ievito, il curry e la provola tagliata a dadini.
Mescolate il composto incorporando il curry e la mela tagliata a tocchetti con la buccia, versate in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato e fate cuocere in forno per 50 minuti a 180°.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta "Qualcosa di giallo".
"Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che, grazie alla loro intelligenza trasformano una macchia gialla nel sole"




Un consiglio che ho seguito ed è stato molto prezioso è quello di mettere in forno il cake ancora a forno freddo e calcolare i 50 minuti da quando il forno arriva a temperatura...in questo modo si è cotto perfettamente!!!
Servitelo tiepido, è d'effetto perchè ha un colore veramente molto vivace e si presenta benissimo anche perchè ha un sapore dolciastro che si abbina perfettamente ai salumi.

22 feb 2009

Torta della nonna



...eccomi di ritorno con le mie ricettine fresche fresche!!

Dopo aver provato la libidine della sbriciolata con la ricotta mi sono appassionata a questo tipo di frolla ed ho voluto provare un'altra variante.

Il vantaggio di questa frolla è che a differenza di altre ha poco burro per cui risulta piuttosto leggera al confronto con la tradizionale..inoltre, e questo è un supervantaggio per me, essendo "sbriciolosa" non si stende col mattarello ma si distribuisce uniformemente sul ripieno, in modo che in cottura rimangano quei croccantini di pasta in superficie...ho sempre trovato qualche difficoltà con i dischi sueriori delle frolle, non riesco mai a posizionarli decentemente senza romperli e così una buonissima torta della nonna si sarebbe trasformata in un inguardabile miscuglio fra pasta, crema, pinoli...

Ecco che ho pensato alla variante sbriciolata della torta della nonna!!!




Ingredienti per 8 persone:

Per la frolla:

350 gr farina
1 bicchierino di brandy
150 gr zucchero
buccia di 1 limone grattugiata
1 uovo
1 bustina lievito
75 gr burro morbido
40 gr pinoli

Per il ripieno:

3 tuorli
100 gr zucchero
400 gr latte
70 gr farina
vanillina


Preparate la crema pasticcera sbattendo con una frusta i tuorli con lo zucchero, aggiungete a filo il latte, continuando a mescolare e la farina a poco a poco, fino ad ottenere una crema omogenea e senza grumi. Aggiungete la vanillina.
Mettete il tutto in un pentolino e fate cuocere la crema, mescolando a fuoco bassissimo, per circa 5-7 minuti, fino a che non sarà densa.

Terminata la crema impastate con le mani la farina e il burro, aggiungete l'uovo, lo zucchero, il brandy, la buccia di limone grattugiata e il lievito, fino ad ottenere un impasto a briciole.
In una tortiera a cerniera mettete carta forno sul fondo e componete la base appiattendo bene 3/4 dell'impasto, un come si fa per i fondi dei cheesecake, cercando di lasciare mezzo cm di bordo per raccogliere la crema.
Versate il ripieno sul fondo e completate la torta sbriciolando la restante parte della pasta sulla crema, alternando le briciole ai pinoli.
Infornate per 45 minuti a 180° nel ripiano basso del forno.
Sfornatela e lasciatela intiepidire prima di sformarla, spolverate di zucchero a velo e servite.


La ricetta è un classico, che non stanca mai e che piace sempre...la variante croccantosa e sbriciolosa la rende un nuova e secondo me ancora più di facile preparazione!!
Buona domenica.

17 feb 2009

Oggi farfalle!!

Non avete notato qualcosa di diverso nel mio blog?!



Oggi non si parla di cucina ma di una farfalla...non farfalle Barilla, nè animaletti con le ali colorate ma una farfalla spuntata nella mia mail con un header personalizzato, tutto tutto per me...che bellissimo pensiero!!!



...vi presento "La farfalla che scrive"!!




Com'è nata la tua idea e perchè farfalla?


"La Farfalla che scrive" è nato per caso la mattina che ho deciso di fare un blog. Premeditavo di scrivere racconti nonsense ma la mia passione per la grafica non riesco a tenerla buona e quindi mi sono immaginato come una farfalla che cerca di tenere una linea retta nel volo ma non ci riesce. Difatti è venuto fuori un blog misto!



Quando ci hai pensato e a che cosa hai pensato quando lo hai ideato?


Il blog è nato poco prima di natale scorso. Ma non credo c'entri con la Natività.
Mi somiglia. Alla fine è venuto fuori proprio come me. Strambo! Non si capisce bene il suo scopo però c'è ed a volte puo rimanere molto utile per qualcuno.




Che blog frequenti...cosa ti piace curiosare?


Un pò di tutto, cucina e non solo...alcuni ho notato sono ancora sprovvisti di immagine principale. Penso che farò questo nella vita!
Aiutare mi piace. Non sono bravo. Mi impegno.




Grazie mille farfalla...il nuovo header è bellissimo....e a voi piace?!

13 feb 2009

Tortini al nocciolato



Ieri sera ho invitato mia mamma da me...era una vita che non ci vedevamo, avevamo veramente tantissime cose da raccontarci...così ho approfittato dell'assenza del maritozzo per concedermi una serata al femminile.

Unico ops...sono rientrata a casa alle 8 e non ho auto nemmeno un attimo per preparare qualcosa di decente...evvai di pony-pizza!!!
Almeno un dolcetto però dovevo farlo, sapendo che sarebbe stato apprezzato dalla golosona..chiaramente non mi sbagliavo, se ne è portato pure uno a casa per la colazione!!!

Le dosi sono molto ad occhio, l'ho fatto in quattro e quattr'otto per cui questa volta non saranno indicate in grammi...sorry!!






Ingredienti per 4 persone:

2 uova
5 cucchiai zucchero
70 gr cioccolato fondente
50 gr nocciole a granella
50 gr burro
5 cucchiai farina
1 cucchiaino lievito vanigliato
2 cucchiai brandy


Montate le uova intere con lo zucchero, fino ad avere una crema chiara e spumosa, intanto fondete a bagnomaria il cioccolato e il burro.
Aggiungete la farina e il liquore alle uova, mescolate e aggiungete il cioccolato e il burro tiepidi.
Ad ultimo mescolate con le nocciole e il lievito e versate l'impasto in 4 cocotte imburrate ed infarinate, facendo attenzione a non riempirle per più di 2/3.
Infornate per 15-20 minuti a 175° e servite con una spolverata di zucchero a velo.




E' un dolce semplicissimo e veloce ma libidinoso, goloso, gustoso...non saprei come descriverlo...mi venivano in mente mille idee su come poter accompagnare questa delizia, ma alla fine solo una spolverata di zucchero a velo ha esaltato ancora di più il suo gusto strepitoso.
Buona giornata a tutti!!!

9 feb 2009

Buon viaggio Eluana...


Un saluto, un caldo abbraccio, e un augurio ad una persona speciale, alla quale il destino per troppo tempo ha donato solo sacrifici, dolori, sofferenze...
Un saluto ai cari di Eluana, che come lei hanno sofferto, hanno fatto sacrifici e privato se stessi di una vita, di pace per loro e per la loro piccola...

Chi non ha passato può immaginare, chi ha passato può capire, soffrire e sperare insieme a loro che adesso, per Eluana e la sua famiglia, si possa vivere in pace, chiudendo il proprio dolore nella certezza che adesso Eluana riposa tranquilla....

...17 lunghissimi anni...per me è stata un eternità un solo brevissimo anno...

Buon riposo Eluana...