29 dic 2008

Merluzzo alla puttanesca

Oggi mi sento particolarmente ispirata, sarà che ho firmato un contratto di lavoro, sarà che mi sono dedicata quasi tutto il pomeriggio allo shopping sfrenato, sarà che cerco di godermi questi ultimi giorni di vacanza prima del nuovo inizio?!


Questo è un piatto che preparo molto spesso, anche quando torno da lavoro trafelata e in ritardo come sempre, mentre mi tolgo il cappotto prendo giusto quei tre-quattro ingredienti a caso dal frigo per preparare la nostra cena veloce...






Ingredienti per 4 persone:

8 porzioni di filetti di merluzzo surgelati
10 pomodorini ciliegia
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio capperi
20 olive verdi
olio
sale
pepe
1 bicchiere vino bianco
prezzemolo q.b.



Fate soffriggere in una larga padella l'aglio tagliato a pezzi e il prezzemolo tritato nell'olio, aggiungete i filetti e fateli rosolare a fuoco vivo da entrambi i lati per 5 minuti.
Aggiungete il vino bianco e lasciatelo evaporare leggermente, poi i capperi, le olive ed infine i pomodorini taglati a quarti.
Fate cuocere per 15 minuti irrorando i filetti con il sughetto e girandoli una volta sola per non farli rompere.
A cottura ultimata regolate di sale, aggiungete una macinata di pepe fresco servite caldissimo.





E' un piatto saporitissimo, che di solito accompagno con semplice verdura lessa condita con un filo di olio...la scarpetta vien da se!!!

Finalmente....

Finalmente torno a scrivere sul mio modesto blog!!
Certo, mi dispiace perchè sono finite le mie meravigliose vacanze natalizie, che quest'anno sono state sicuramente le più vivaci da molto tempo a questa parte...
Finalmente, dopo tanti anni di dispiaceri più o meno grandi abbiamo avuto un Natale veramente da festeggiare!!!
Finalmente mio cugino è guarito dal male che purtroppo lo ha segnato per quasi un anno e, anche se quei segni rimarranno indelebili, per lui E' FINITA!!
Finalmente è finita anche per me la lunga sessione di esami per quel posto di lavoro e.....
....HO VINTO IL CONCORSO!!!
Potrete immaginare i festeggiamenti, i brindisi, i sorrisi e le lacrimucce di felicità...
Finalmente è stato davvero Natale!!!!
Tornerò prestissimo a pubblicare le mie ricette, ieri sera mi sono scoraggiata da un'accesa discussione con una teglia di cecina (Pisa), o farinata (Liguria) o torta di ceci (non provate a chiamarla cecina a Livorno) che si è completamente attaccata alla teglia e non ha voluto saperne di farsi mangiare!!!
Per adesso auguro a tutti una buona giornata!!

20 dic 2008

Buon Natale!

Siamo arrivati, finalmente, alle tanto attese vacanze natalizie e, come tutti gli anni (o quasi...) si avvicina per me la partenza per la Puglia....
Il ritrovo con la mia famiglia, ormai ricchissimo di riti, usanze, tradizioni, che ogni anno si rinnovano ma che ahimè, finiscono sempre troppo presto....

La tradizione della tavolata con minimo 20-25 persone,
gli sfottò ai cugini minori che fanno le bizze a tavola,
i brindisi fino all'ebbrezza (fortuna che non guidiamo..),
il pesce crudo del giorno di Vigilia,
i tortellini del giorno di Natale,
la nonna che riempie i piatti fino a scoppiare,
le paste di mandorle fatte in casa e
la processione di mezzanotte dei nipoti (...anche se ormai sono cresciuta sono pur sempre nipote..e quindi tocca anche a me..) con unplugged da mal di pancia di "Tu scendi dalle stelle" per far nascere Gesù bambino...
gli zii che a turno si travestono da Babbo Natale e portano i regali ai bambini (...lo faceva il mio caro nonno che adesso ci guarda da lassù...),
le partite a carte fino alle 6 di mattina e
il famigerato "panzerotto al cofano"!!

Il panzerotto o calzone fritto, che in ogni regione cambia nome ma è sempre divino, è diventato "al cofano" perchè in centro a Bari esiste un posto, tale Cosimo, una stanza di 2 metri per 2, dove fanno i panzerotti più buoni sulla faccia della terra...non essendoci però lo spazio per contenere le decine e decine di persone che si accalcano fino alla strada per un panzerotto fumante, i cofani diventano letteralmente tavoli, su cui si mangiano i famigerati e si appoggiano litri e litri di birra....è uno spasso!!!

Detto questo vorrei darvi un arrivederci al 28 dicembre, visto che lì non avrò la connessione (..mia nonna non è molto tecnologica, anche se temo che con questo successo di Facebook anche lei si sia iscritta!!!) e....


un Buon Natale a tutti voi!!!

Cheesecake al cioccolato



Finalmente sono cominciate ufficialmente le nostre ferie natalizie....Finalmente relax, svegliarsi la mattina da soli e non con quell'odioso tintinnio della sveglia...finalmente far colazione e rimanere almeno un'ora a vegetare davanti alla sigla del TG5, lasciare i piatti della cena nel lavandino perchè in tv c'è un bel film, tanto lo posso far la mattina dopo...finalmente vacanza!!!

Ieri sera per festeggiare l'inizio delle vacanze e, udite udite, per vedere video e foto del nostro matrimonio, ho invitato un pò di amici e la mia mamma, che non poteva essere seconda agli altri!!!
Inutile che mi dilunghi su com'era, per me splendido...che bei ricordi...

Altra cosa buona di ieri sera è che sono cominciati a fioccare i regalini di Natale, mia mama mi ha regalato il set di coltelli da bistecca che non ci era arrivato fra i regali di nozze e il frullatore ad immersione!!!
Adesso sapete che le prossime ricette saranno creme, vellutate o qualsiasi cosa sia frullato??

Intanto devo imparare a capire com'è fatto, questi aggeggi di nuova generazione hanno mille accessori che ci vuole una laurea per imparare ad usarli...io ero abituata alla mia cinquecento vecchia di almeno 7-8 anni, che quello doveva fare e quello faceva!!! Senza accessori, senza attacca questo, stacca quello, cambia la presa, metti il programma 1-2-3...
Prima o poi imparerò...

Oggi vi posto una ricetta spettacolare, che ho colto dal blog di Blu Notte ed ho modificato, rivisitato a gusto mio....devo dire che il risultato è stato splendido...gli amici e mia mamma si sono leccati i baffi!!




Ingredienti per 10 persone:

3 uova
250 gr ricotta
200 gr mascarpone
1 bustina vanillina
250 gr biscotti ai cereali
110 gr burro
100 gr zucchero
1 cucchiaio di farina
150 gr cioccolato fondente
3-4 cucchiai di latte

Accendete il forno a 180°.
Tritate nel mixer i biscotti finissimi, impastateli con il burro fuso e rivestite il fondo di una tortiera a cerniera di 20 cm, rivestita di carta forno. Appiattite bene il fondo della torta e fatelo riposare in frigo.
Intanto separate i tuorli dagli albumi, montando a neve i bianchi e impastando con i formaggi i rossi.
Aggiungete alla crema di uova e formaggi la vanillina, lo zucchero e la farina, amalgamate con le fruste e ad ultimo aggiungete gli albumi montati a neve fermissima, mescolando dal basso verso l'alto con un cucchiaio di legno.
Versate la crema sul fondo biscottato e infornate per 35-40 minuti e fate riposare a forno spento per altri 15 prima di togliere la torta dal forno.
Una volta intiepidita la torta, togliete i bordi allo stampo, adagiate su un piatto, e cospargete con la copertura di cioccolato fatto sciogliere a bagno maria con qualche cucchiaio di latte per non renderla troppo dura quando si raffredda.



Un consiglio che sicuramente vi renderà più gustoso l'assaggio è quello di preparare la torta il giorno prima, come Blu Notte consigliava nel suo post...
Un suggerimento personale invece è quello di mettere a cuocere la torta al ripiano più basso del forno, come faccio per quasi tutti i dolci, e di fare attenzione perchè dai bordi della tortiera potrebbe colare un pò del burro utilizzato per la base, che renderebbe il cheesecake una torta affumicata...vi conviene adagiare una teglia sottile sul fondo o carta stagnola per raccogliere le eventuali gocce di burro che potrebbero uscire.

17 dic 2008

Rotolini di pollo con speck e fontina


Oggi non ho fatto in tempo a pubblicare "la ricetta prima dell'esame"..oggi era l'ultima fase, colloquio di gruppo!!
Alla fine di tutti e quattro gli esami è stato il più leggero e a tratti anche divertente...ci hanno dato in esame casi di vita quotidiana, in cui dovevamo attribuire colpe o responsabilità, definirne i gradi e, cosa più difficile, essere tutti d'accordo nelle decisioni prese!!!
Oguno diceva la sua e, apparte qualche raro caso (qualcuno esprimeva pareri completamenti opposti a quelli che aveva espressoun minuto prima...), è stata tutto sommato una giornata interessante...
I risultati alla prossima settimana, speriamo di poter appendere allìalbero la buona notizia!!
Finito di annoiarvi con le mie infinite trafile per un posto di lavoro a tempo determinato vi posto una ricettina gustosa...

Ingredienti per 4 persone:

500 gr petto di pollo a fette
150 gr speck
100 gr fontina
4 foglie di salvia
brodo vegetale q.b.
burro
farina


Schiacciate le fette di petto di pollo fra due fogli di pellicola trasparente, usate un peso o il batticarne.
Tagliatele poi a strisce lunghe tutto il petto e larghe due/tre dita al massimo.
Tagliate le fette di speck a misura della striscia, adagiatela sopra e poi arrotolate intervallando da piccole striscioline di fontina.
Fermate ogni rotolino con degli stuzzicadenti.
Fate rotolare i rotolini nella farina, coprendo tutti i lati, rosolateli in un paio di noci di burro in padella per 10 minuti.
Ricordatevi di girare spesso in modo da formare esternamente la crosticina, tenendo il fuoco abbastanza vivace.
Trascorsi i minuti aggiungete un pò di brodo e abbassate la fiamma, lasciando cuocere per altri 15 minuti.
Aggiungetene in modo da rendere cremoso il fondo di cottura, fate attenzione a non far attaccare la carne.
Servite irrorando della cremina che si formerà.



Come vedete nella ricetta non c'è sale e pepe, lo speck è già molto saporito e, cuocendo la carne con il brodo, il risultato è molto gustoso e saporito.

16 dic 2008

E' Natale per tutti i Bambini


Pubblico direttamente il post di Andrea Matranga , che ringrazio insieme a tutti quelli che hanno già pubblicato, che pubblicheranno e che ascolteranno la voce dei bambini...


Cari amici scusate se vi posso sembrare invadente e in qualche misura arrogante.
Premesso che non voglio offendere nessuno,Come ogni anno Invito tutti gli amici a ricordarsi che Il Natale è sopratutto la festa della Amore, della fratellanza ma pricipalmente è la festa dei Bambini. forse non si festeggia la nascita di uno di essi? E' (purtroppo) l'unico momento dove tutte le diversità debbono scomparire e deve prendere il sopravvento lo spirito di solidarietà.

Io come ho già fatto l'anno scorso Vi invito a destinare una piccola percentuale delle somme destinate ai regali di Natale( so che quest'anno le somme sono già piccole)a comprare un sacchetto di generi alimentari di prima necessità vi riporto alcuni esempi: una busta di latte 80cent.1 pacco di pasta 85 cent. 1 di zucchero 90 cent. 1 pacco di biscotti 1 euro pomodori pelati 60cent ecco basta entrare anche in un discaunt e spendere anche 5 euro e destinarli al più vicino orfanotrofio oppure a una casa famiglia.

Farete felici dei bambini che purtroppo non sono stati baciati dalla fortuna come i Nostri e che hanno perso tutta la loro prerogativa di essere bimbi: l'innocenza, la spensieratezza, la genuinità, molto di loro hanno vissuto e continueranno a vivere (nel ricordo) esperienze che hanno violato il loro status di BAMBINO: Adesso basta non voglio lagnarvi più di tanto, vi chiedo scusa di questa mia Invasione, so che magari vi ho reso triste qualche minuto della vostra vita, ma lo faccio per poter dalla vostra tristezza momentanea regalare qualche minuto di felicità negata ai BAMBINI.


Invito tutti gli amici blogger di pubblicare un post riguardo questa iniziativa, mettiamo da parte almeno una vota il Valzer della catena di S.Antonio dei vari premi è inpegnamoci per questa causa.

15 dic 2008

Farrotto con zucchine e taleggio



Buongiorno e buon inizio settimana a tutti!!!
Finalmente l'ultima settimana di lavoro, poi le tanto sospirate vacanze di Natale, saranno pochi giorni ma fondamentali per rigenerare corpo e mente!!
Intanto oggi vi posterò una ricetta semplice, caldissima, adatta a queste fredde giornate invernali...
Ingredienti per 4 persone:
9 pugni di farro (2 a persona + 1 per la pentola)
1 cipolla
olio
brodo vegetale q.b.
2 zucchine piccole
200 gr taleggio
pepe
Tritate la cipolla e fatela soffriggere con un filo di olio, aggiungete le zucchine tagliate a dadini, scartando quelli che non hanno la buccia verde. Fate saltare per 5 minuti e spegnete.
In un'altra pentola fate tostare il farro con un filo di olio, mescolate spesso per 5 minuti e aggiungete il brodo.
Fate cuocere il farro girando spesso e aggiungendo brodo a poco a poco, aggiungete le zucchine pochi minuti prima di togliere, fate asciugare il farrotto e mantecate con il taleggio. Fate riposare per i tre minuti di rito e servite con una macinata di pepe fresco.
Il nome di questo piatto è inspirato al risotto, per la cottura che ho dato al farro.
Se usate quello precotto avrà bisogno di tempi abbastanza ridotti, altrimenti potete far lessare fino a metà cottura il farro e poi farlo tostare come nella ricetta per completarne la cottura.

14 dic 2008

Indivia belga saltata con pinoli e prugne


...stanotte non sono riuscita a dormire benissimo, sarà la serata mangereccia e particolamente alcoolica...
Ieri sera abbiamo ufficialmente aperto le danze con la prima "cena di natale" del 2008...
Questa volta con gli amici, tanti di noi torneranno dalle famiglie per i giorni festivi quindi abbiamo anticipato un pò il nostro buffet natalizio...
Diciamo che quest'anno non parto nemmeno particolarmente avantaggiata, ho già qualche chiletto in avanzo...non voglio immaginare come sarò al rientro da queste feste!!
Anche quest'anno andrò nella mia adorata Puglia, fra panzerotti, focacce, olive, mozzarelle e burrate...ma come farò a non tornare una pallina?!
Il pranzo/cena della vigilia fortunatamente è di pesce, e bene o male ci si salva perchè la metà delle pietanze sono a base di pesce crudo, ma il 25 e 26 sono giorni di fuoco!!
A casa nostra è diventata veramente una guerra all'ultimo boccone, si è manifestata da qualche anno anche la tradizione, non istituita volontariamente ma per cause di forza maggiore, della riduzione dei posti tavola man mano che si va avanti con i giorni delle festività...
Di solito partiamo con un numero intorno alle 25 persone per il giorno di vigilia, che diventa sulla ventina il giorno di Natale, per ridursi solitamente a 16-17 il giorno di S.Stefano...i parenti si dileguano, ma non presi dalla voglia di andare a trovare qualcun'altro o festeggiare in altro modo ma perchè è talmente tanta la quantità di cibo ingerito e di vino (mia zia è proprietaria di un'azienda vinicola) in tavola che qualcuno si sente male prima della fine delle feste!!
E' una guerra da tavola ma è bello così, fa parte della tradizione anche questo...e anche se so che al rientro dovrò torturarmi con ore di tapis roulant per perdere la ciccetta accumulata, sono sempre felicissima e ansiosa che arrivi presto il Natale...
Oggi vi propongo un contorno invernale e agrodolce, è stato un esperimento per variare alla solita indivia salatata in padella...


Ingredienti per 4 persone:

1 vaschetta indivia belga
1/2 cipolla
6 prugne secche
20 gr pinoli
olio
sale
pepe


Lavate la verdura e tagliatela a tocchetti, tritate la cipolla e sfumatela in una padella larga antiaderente.
Aggiungete l'indivia, fatela saltare a fuoco vivace per qualche minuto e aggiungete i pinoli.
Fate tostare il tutto per 5 minuti girando spesso, i pinoli diventeranno ben dorati e l'indivia si ammorbidirà.
Aggiungete le prugne tagliate a pezzetti, fate saltare altri 5 minuti e regolate di sale e pepe.


Questo è un contorno piuttosto saporito, a mio parere da abbinarsi alla carne arrosto....il contrasto amarognolo dell'indivia e il dolce dei pinoli e delle prugne lo rende molto particolare e più morbido al palato.

13 dic 2008

...una colazione diversa...


...sopravvissuta all'esame, almeno alla parte più difficile...ne manca ancora una...e poi finalmente libera!!!!
Vorrei ringraziarvi infinitamente per i tanti commenti ricevuti, aparentemente sembro glaciale ma queste cose mi fanno sciogliere come il gelato al sole.....mi sto affezionando a voi blogger!! Grazie...
Stamattina, sarà il relax post-esame, sarà non so che sarà...mi è venuta stranamente voglia di far colazione con qualcosa di salato!!!
La classica colazione americana, quella che si vede nei telefilm...mancavano solo i pancake, ma avevo finito lo sciroppo d'acero...un pancake senza sciroppo non è un pancake!!!
Mi sono limitata alle uova con il bacon, che già di per se non mancano di energia, ma son venute veramente buone!!!


Ingredienti per 2 persone:

4 uova
4 fette bacon
50 gr formaggio
sale
pepe
una noce di burro


In una larga padella antiaderente fate tostare le fette di bacon, tenendole coperte e girandole spesso per non farle bruciare.
Toglietele e tenete al caldo.
Sbattete pochissimo le uova, aggiungete sale, pepe e i dadini di formaggio, intanto avrete fatto sciogliere nella stessa padella una noce di burro.
Versate il composto nella padella e, a fiamma bassissima, fate cuocere le uova, girandole spesso con un cucchiaio di legno per non farle attacare.
Cuocete fino al punto desiderato e servite le uova con le fette di bacon tostate.


Mangerei uova strapazzate veramente in ogni momento della giornata...sono la mia droga quando vado all'estero...
Il punto di cottura perfetto per le uova lo decidete voi, a me piacciono abbastanza cotte, diciamo a trucioli, ma a volte qualcuno preferisce la cottura un pò più morbida e cremosa.
Potete mangiare questo piatto, già abbastanza sostanzioso per una colazione, da solo o accompagnato da crostini di pane tostato nel burro.

11 dic 2008

Rettangolo di sfoglia al tardivo e asiago

Eccomi qua, alla "notte prima degli esami" (anche se ancora notte non è...) a postare una ricetta, chissà che non sia di buon auspicio...
Domani il grande giorno, dopo qualche sacrificio per me, ma anche per mio marito che mi ha dovuto sopportare con le mie crisi isteriche, i miei letarghi sul divano, i weekend passati in casa a studiare...
Ho sempre ammirato le persone che riuscivano a studiare e lavorare insieme, ma solo perchè non mi ero mai resa conto di cosa volesse dire...adesso le venero!!!
Comunque, speriamo che le cose vadano come devono andare e, con un pizzico di polemica, che la ruota finalmente, dopo due anni di passione, giri dalla parte giusta!!!
La ricetta di oggi è molto semplice ma veramente saporita e gustosa, poi come sapete sono una fan delle torte salate e degli sformati per cui non potevo che tornare a bomba sulla mia categoria preferita...

Ingredienti per 4 persone:

1 cespo radicchio tardivo
200 gr asiago
100 gr ricotta di pecora
1 confezione di pasta sfoglia
4 fette di speck
1 uovo
grana grattugiato q.b.
sale
pepe
burro


Pulite e tagliate a striscioline il radicchio, sfumatelo in padella per 5 minuti con una noce di burro, sale e pepe.
Intanto accendete il forno a 180°.
Lavorate in una terrina la ricotta con l'uovo, poi aggiungete l'asiago a dadini piccoli e un cucchiaio di grana, mescolate e regolate di sale.
Versate il radicchio nell'impasto di ricotta solo quando sarà tiepido e amalgamate gli ingredienti.
Stendete in una teglia la pasta sfoglia a forma di rettangolo, versatevi sopra il composto e lo speck tagliato a striscioline, cospargete di grana e fiocchetti di burro.
Chiudete gli angoli della pasta all'interno, lasciando solo il centro aperto per far gratinare il ripieno, infornate per 40 minuti e servite.


Potete anche chiudere totalmente la sfoglia a formare una caramellona, ma a mio gusto il risultato è migliore se il ripieno ha un pò di crosticina...da piccola andavo sempre a grattare le teglie di pasticci per mangiare i pezzetti abbrustoliti...
Dimenticavo...scusate per le pessime fotografie, sono veramente una frana...mi sa che quest'anno nella letterina a Babbo Natale ci metterò anche un bel corso di fotografia!!!

8 dic 2008

Tortini soffici con gocce di cioccolato




Stamattina mi crogiolavo nel letto, ancora in dormiveglia e pensavo che la nostra colazione sarebbe stata quella tristissima che facciamo tutta la settimama...Fette biscottate e marmellata, buonissime se si mangiano una volta ogni tanto ma, visto che durante la settimana raramente ho tempo di preparare altro, diventa un pò come una piccola punizione!!
Purtroppo questo weekend non ho fatto il mio solito dolce domenicale per colpa dei mattoni di economia che sto studiando (...finalmente venerdì l'esame...), così stavo pensando tristemente che non mi sarei alzata tanto sorridente, perchè non c'era nessuna prelibatezza che mi aspettava al piano di sotto...Sob!!
Sono scesa e mi sono messa a scrutare nella dispensa, in cerca di ingredienti ma soprattutto idee...ed in un attimo è arrivata la soluzione!!!


Ingredienti per 4 persone:


2 uova
80 gr zucchero
80 gr farina
1 bustina di lievito
50 gr burro
3 cucchiai di gocce di cioccolato


Accendete il forno a 180°.
Sbattete le uova intere con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, versatevi la farina e il burro fuso.
Amalgamate bene gli ingredienti e aggiungete ad ultimo il lievito, mescolando dall'alto al basso.
Versatevi le gocce di cioccolato e suddividete il composto in 4 cocotte imburrate e infarinate.
Cospargeteli di un pò di zucchero in superficie e infornate per 15 minuti.




Sono dolcetti semplicissimi e buonissimi, li ho preparati veramente in poco tempo e il risultato è stato sorprendente!!
Potete cospargerli di zucchero prima di infornare o di zucchero a velo una volta cotti, io non l'avevo in questa occasione..ma non sformateli, sono talmente soffici che si romperebbero, mangiateli direttamente dalle cocotte, saranno buonissimi e le gocce all'interno si manterranno morbide morbide!!

6 dic 2008

Confettura di pere e noce moscata

Circa un mese fa, appena passato Halloween, ho trovato in un supermercato questi tappi di sughero a tema Natalizio, ne ho presi un numero smisurato, pensando che tanto qualche idea sul cosa farci mi sarebbe venuta....



Nel trascorere di questo piacevole periodo natalizio, fra addobbi e lucine, si è scatenata anche la ricerca al regalo più adatto...spesso alle persone che ti sono più vicine hai già regalato tutto...alle persone invece a cui vuoi fare un pensierino non hai la più pallida idea di cosa possa piacere o meno...
Vi propongo una piccola idea per gli amici e perchè no, anche per i parenti e le persone più care...Che ne pensate?!





Ingredienti per 5 vasetti:

1200 gr di pere Abate (pulite)
850 gr di zucchero
1 cucchiaino di noce moscata

Il peso delle pere indicato nella ricetta si intende già al netto di torsolo e buccia.
Mettete tutti gli ingredienti in una pentola con il doppio fondo e cuocete per 40 minuti a fuoco lento, mescolando spesso.
Frullate le pere con il frullatore ad immersione e fate cuocere ancora 10 minuti, versate la marmellata nei vasetti e fateli raffreddare capovolti in un canovaccio per far sigillare i tappi.

In questa ricetta vi ho proposto l'abbinamento con la noce moscata, un pò insolito ma veramente molto profumato...ho provato spesso l'abbinamento più tradizionale delle pere con la cannella, molto più dolce ma altrettanto buono!!

5 dic 2008

Ancora il mio Natale...



Eccomi con un altro piccolo assaggio di quello che sarà il mio Natale...ho già cominciato a comprare pacchi e pacchettini (da grande non incarto più i pacchetti di sigarette), per gli altri e anche per me...Adoro questa piacevole frenesia , la corsa al miglior acquisto, al pensiero speciale per un amico, un parente...Al regalo per la persona più cara...Le lucine intermittenti per le strade...


Intanto vi delizio con un pò dei miei addobbi...Babbo Natale on the rocks...




Il mio preferito....




Lo sciatore.....


...ancora auguri!!!

3 dic 2008

Netizen clandestino

...il tuo sito è un clandestino...

Sciopero e lutto di tutta la rete Internet italiana. Sembra paradossale, ma è la realtá. Anche il tuo sito/blog puó essere oscurato e tutti noi come Carlo Ruta possiamo essere condannati per stampa clandestina. Infatti esiste una legge (N° 62 del 7/3/2001) che dice a chiare lettere che in Italia siamo tutti in situazione di illegalità.
Ognuno deve dare il suo contributo aiutando a diffondere questo messaggio per difendere la neutralità e libertà di Internet.Quindi dal 4 Dicembre in poi partecipa alla grande mobilitazione contro la clandestinità di Internet in Italia:
  • se puoi oscura il tuo sito con una pagina nera, il logo, il video ed il testo del nostro messaggio
  • se per ragioni tecniche non puoi oscurarlo, pubblica il nostro logo con il nostro comunicato (o una tua versione) sul tuo blog, sito, forum, social news con tag “netizen clandestino”
  • inserisci il logo nel tuo profilo dei social network (facebook, myspace, netlog, etc.) oltre al messaggio “Netizen clandestino - anche tu rischi una denuncia - io sono in lutto per la libertà di espressione, e tu?”
  • contatta i tuoi conoscenti all’estero e portali a conoscenza di questa situazione
  • invia via eMail uno dei nostro comunicati o un tuo testo, l’informazione volutamente ci ignora, partecipa al passaparola più clandestino della storia
  • registra un video con il testo della canzone B-landestino, pubblicalo su youtube con il tag “netizen clandestino”Ed è fondamentale farlo ora.


No alla clandestinità, vogliamo la libertà.
http://ammazzablog.wordpress.com/4-dicembre/

2 dic 2008

Filetto allo speck al profumo di brandy



Eccoci di ritorno alle nostre attività preferite...
Oggi vorrei proporvi un'alternativa sfiziosa al tradizionale, ma buonissimo filetto al pepe verde
L'idea, diciamola tutta, mi è venuta dal fatto che mio marito adora mangiare, adora le prelibatezze, ma è in costante conflitto con la linea (anche se non ha un grammo di grasso...), ed ecco che ho voluto inventare qualcosa di gustoso ma di un pò più leggero della tradizionale ricetta con il filetto.




Ingredienti per 4 persone:

4 medaglioni di filetto di vitella alti 3 cm
4 foglie di salvia
4 fette di speck
burro
sale
1 bicchierino di brandy

Legate con lo spago da cucina i medaglioni, arrotolandoli con le fette di speck e la foglia di salvia.
Sciogliete un paio di noci di burro in una padella e, appena comincia ad essere spumeggiante, fatevi rosolare i filetti per circa 4 minuti per parte. Ricordatevi di aggiungere un pizzico di sale.
Una volta formata la crosticina esterna abbassate la fiamma, versatevi il brandy e lasciatelo evaporare per altri 5 minuti.
A questo punto potete servire i filetti.


Ho fatto questo tentativo ed è venuto veramente gustoso, io l'ho accompagnato da semplice purea di patate, in modo da esaltare il sapore deciso dello speck....Buon appetito!!

Il mio Natale

Questo post non ha niente a che vedere con ricette e ingredienti, bensì addobbi, pupazzetti e lucine colorate....

Sin da piccola adoravo il Natale, le lucine millecolori, i pacchetti, gli addobbi e le canzoncine...e così cominciavo con le mie lagne dall'inizio di Novembre...quando facciamo l'albero? perchè non facciamo l'albero? perchè non mi compri gli addobbi nuovi? Voglio le cassette con le canzoni di Natale, me le compri papà?
Pensate che in quel periodo impacchettavo anche le sigarette di mia mamma, le scatole di cioccolatini che trovavo in salotto, le confezioni di carta forno...tutto per poterle mettere sotto l'albero in attesa che arrivassero i regali veri...ogni scatolina che avesse una forma regolare era "vittima" delle mie manine da impacchettatrice folle!!
E mio padre, per sfinimento, istituì la "giornata addobbi" il 1 dicembre anzichè l'8 come nella maggior parte delle case...
Ovviamente questa tradizione si è mantenuta nel tempo perchè, nonostante la matura età (si fa per dire...;) ), le mie lagne continuano all'avvicinarsi del periodo natalizio...Così anche mio marito ha dovuto cedere alla tradizione degli "addobbi anticipati", solo per non sentirmi ogni giorno ripetere le stesse domande...

Ed ecco a voi.....

.....il mio Natale....



Le mie maschere africane....


I pupazzetti....



Babbo Natale tiene anche in temperatura le bottiglie di vino....


Ed il pezzo forte....

Questo è solo un piccolo assaggio di tutti gli addobbi che abbiamo allestito a casa, mancano le foto di ghirlande, calze appese, calendario dell'avvento e luci esterne...

Un Buona "Giornata Addobbi" a tutti!!